Si può perdere un dominio internet a vantaggio di chi ha un marchio registrato uguale?
Tutto ciò che gravita intorno ad internet è, da un punto di vista giuridico, difficile da definire in termini precisi in quanto si tratta di una materia nuova e non regolata da norme specifiche alla quale si applicano, spesso un po’ forzatamente, le regole dettate per situazioni piuttosto diverse.
I conflitti tra titolari di domini internet (quali ad esempio “pippo.it” o “pippo.com”) ed i titolari di marchi registrati sono piuttosto frequenti e quindi si è delineato un orientamento che attribuisce una posizione di favore a chi ha un marchio rispetto a chi è solo titolare del dominio. In pratica, quando si chiede la registrazione di un dominio internet, esso viene assegnato solo nel caso in cui non ne esista già uno identico registrato da altri, ma il Registro non sa e non si cura di sapere se esiste un marchio identico di altri, tant’è che viene fatto firmare un documento nel quale colui che chiede un dominio si impegna a rinunciarvi se vengono avanzate pretese da parte del ìtitolare di un marchio.
Dalle sentenze esistenti in materia emerge che l’unico caso in cui si può perdere un dominio internet è quando esista un precedente marchio identico registrato da altri. Non è detto che colui che possiede solo il dominio abbia necessariamente torto in quanto, per stabilire se le pretese siano fondate, occorre anche valutare se i tipi di prodotti o servizi presentati sul sito siano uguali o confondibili con quelli per i quali è stato registrato il marchio. Se entrambi producono scarpe, esistono scarse possibilità di non perdere il dominio, ma se una società produce scarpe, mentre l’altra pubblica libri le possibilità di mantenere il dominio crescono enormemente.