Complementi d’arredo di design: come si tutelano?
I complementi di arredo sono oggetti caratterizzati, più che per la loro funzione tecnica, da forme particolari o da uno stile molto marcato che li rende riconoscibili e diversi da altri oggetti conosciuti e presenti sul mercato.
Talvolta questi oggetti sono talmente creativi e originali da rappresentare dei veri e propri lavori artistici, come ad esempio sculture di design o anche ad alcuni complementi d’arredo di design moderno particolarmente artistici.
La giurisprudenza, però, tende a separare nettamente i lavori artistici dai lavori di “design”. Questi ultimi, pur contenendo in sé una forte vena creativa, si concretizzano in forme nuove e decorazioni di oggetti, spesso oggetti di arredamento, stoffe, suppellettili.
Mentre i primi sono protetti dalla SIAE in base alla legge sul diritto d’autore, i secondi possono essere protetti con un particolare tipo di tutela chiamata “registrazione design o modello” singolo o multiplo.
Vediamo nel dettaglio le differenze.
Registrare il design degli oggetti di arredamento
Registrare un design permette di tutelare la forma esterna ed estetica di un oggetto singolo o di più oggetti appartenenti alla stessa categoria.
Tramite questa procedura, infatti, si può addirittura proteggere un’intera linea di “design”, fino a 100 modelli diversi di uno stesso oggetto, con costi molto più bassi rispetto a depositare singolarmente ogni singolo modello.
Questa tutela ha una durata di cinque anni e può essere rinnovata fino a un massimo di 25 anni.
La registrazione del design viene utilizzata principalmente dagli stilisti o dai brand di abbigliamento e accessori moda: spesso i pattern o motivi, borse e occhiali sono infatti design registrati, come si può vedere dalla targhetta loro allegata nella quale è riportata la dicitura “patent” seguita da un numero.
Viceversa, nel settore dell’arredamento o dell’architettura di interni, questa tendenza è meno diffusa, a tutto svantaggio dei disegnatori, designer e dei produttori che devono spesso tentare cause legali difficili, per vedere riconosciuti i propri diritti.
Se si è in procinto di presentare il proprio oggetto di arredamento a un evento di settore, manifestazione o fiera del design, come ad esempio la Design Week e il Salone Internazionale del Mobile di Milano, depositare il design dell’oggetto in questione può essere uno strumento di tutela molto efficace per proteggersi da tentativi di plagio e vietare a terzi di utilizzare il proprio design senza consenso.
È possibile richiedere online il nostro servizio di deposito di un design singolo o multiplo, in Italia o in Europa, in modo semplice e veloce.
Gli step di registrazione del design
Sono sufficienti 5 step per registrare il tuo design online con Ufficiobrevetti.it:
- Indicare il territorio di interesse.
- Indicare se vuoi tutelare la forma estetica e se hai già pubblicato il tuo modello da meno di 12 mesi.
- Indicare la tipologia e il numero di modelli che vuoi depositare (se vuoi depositare più modelli appartenenti a tipologie diverse (ad esempio una sedia e un tavolo) sarà necessario acquistare due depositi separati.
- Visualizzare il preventivo.
- Effettuare il pagamento, caricare le foto del modello o dei modelli e i documenti richiesti.
Una volta completato l’ordine online, verrai ricontattato dai professionisti di Ufficiobrevetti.it per controllare tutti i dettagli e procedere in poco tempo al deposito del modello. Inoltre procedendo con il nostro Studio, sarai informato in merito a tutte le scadenze del design, compresa quella di rinnovo, così da poter decidere in tempo se rinnovare il tuo design senza rischiare di perdere i diritti acquisiti.
Tutelare il copyright di oggetti artistici
Alcuni oggetti di arredo hanno caratteristiche talmente creative da rappresentare delle vere e proprie opere d’arte.
Quando si parla di tutela di opere d’arte, si pensa subito al diritto d’autore. L’art. 1 della legge italiana sul diritto d’autore (L. 633/1941) infatti recita:
“Sono protette ai sensi di questa legge le opere dell’ingegno di carattere creativo che appartengono alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, all’architettura, al teatro ed alla cinematografia, qualunque ne sia il modo o la forma di espressione”.
Questa è una tutela del tutto diversa rispetto al design, principalmente perché essa nasce con la creazione dell’opera d’ingegno e non dipende da adempimenti amministrativi, come depositi o registrazioni.
Nonostante ciò, è sempre importante poter dimostrare l’esistenza dell’opera in una data certa, specialmente nel caso di plagio o controversie in merito alla paternità.
Per questo, quando l’opera è ancora inedita, è molto consigliato depositare la propria opera presso il Deposito delle Opere Inedite tenuto dalla SIAE, al fine di precostituire una prova relativa alla creazione dell’opera con una data certa.
Anche in questo caso, i professionisti di Ufficiobrevetti.it possono aiutarvi offrendo assistenza per depositare la propria opera presso la SIAE con successo.