Per registrare un marchio occorre avere la partita IVA?
Era vero, ma adesso non lo è più. A seguito della modifica introdotta nella Legge Marchi nel 1992, riconfermata anche nel nuovo Codice sulla Proprietà Industriale anche un privato può registrare un marchio, per poi utilizzarlo in una propria impresa o cederlo ad una ditta.
È un’attività anche abbastanza redditizia, e dopo il 1992 moltissimi privati registrano nomi curiosi per poi venderli al migliore offerente. L’unica cosa da tenere presente è che l’utilizzo del marchio deve avvenire entro 5 anni dalla registrazione, altrimenti esso decade e se ne perdono tutti i diritti.