Prima di acquistare un brevetto sarebbe opportuno effettuare tutti i controlli del caso, in quanto la semplice dichiarazione rilasciata dall’inventore ha pochissimo valore. Essa potrebbe certo servire ad agire nei suoi confronti per mala fede o false informative ma non risolverebbe affatto il rischio di non poter utilizzare il brevetto e di dover accettare passivamente la contraffazione eventualmente operata da terzi.
Del resto capita spesso, purtroppo, che lo stesso inventore sia convinto della validità del proprio brevetto e non sappia che sono intervenuti fatti che lo hanno invalidato o che esso, in realtà, non ha mai avuto alcun valore.
La prima cosa da fare nel momento in cui si possiedono i dati del brevetto da acquistare è quella di effettuare un controllo formale per stabilire che esso sia stato concesso, che siano state pagate le tasse di mantenimento in vita e che siano stati trascritti gli eventuali passaggi di proprietà. Una volta fatto ciò occorrerà effettuare un’indagine di novità, in quanto anche se il brevetto è stato concesso ed è in regola dal punto di vista formale, ciò non esclude che possa esistere un brevetto identico di data anteriore soprattutto se si tratta di un brevetto rilasciato senza esame di novità.
La ricerca di novità e l’analisi della stessa deve essere effettuata da uno studio specializzato che possa interpretarla alla luce del brevetto che si intende acquistare e fornire un parere motivato al riguardo. Se tutti questi controlli avranno buon esito, allora potrà acquistare il brevetto tranquillamente, mentre in caso contrario, o omettendo di farlo, lei rischia di gettare al vento soldi ed energie.