Il Copyright di un gioco da tavolo

Come si tutela un gioco da tavolo?

Per i giochi da tavolo non esiste una tutela specifica, anzi essi sono apparentemente sforniti di ogni tipo di tutela. La legge sul diritto di autore non li comprende tra le opere protette e la normativa sui brevetti espressamente li esclude tra gli oggetti che possono essere protetti. Ovviamente il gioco da tavolo è un’opera creativa che merita di essere tutelata, ma per farlo occorre ricorrere a soluzioni diverse, volte a proteggere diverse parti del gioco.

Solitamente si deposita una domanda di brevetto per il piano del gioco e per gli strumenti che servono al suo funzionamento, se esistono, per cui da questo punto di vista si può riuscire ad impedire ad altri di utilizzare lo schema di base essenziale per la sua funzionalità. Si può ottenere il brevetto del “tabellone” o di altre parti fondamentali del gioco, purché abbiano una qualche funzione tecnica o estetica, anche se da questo secondo punto di vista si resta vincolati alla forma data. Parallelamente, si deposita presso la SIAE il regolamento del gioco, in modo da poter vantare un diritto d’autore sullo stesso.

A seconda dei casi, può essere conveniente depositare alla SIAE anche il piano di gioco, se esso ha caratteristiche grafiche interessanti, tali da potere risultare creative. In aggiunta a tutto questo, è opportuno studiare per il gioco un nome ad effetto e registrarne il marchio, che rappresenta uno degli elementi di maggiore forza della protezione, se pure indiretta, dell’idea avuta.