I social media hanno rivoluzionato il mondo della comunicazione, non solo dei privati cittadini ma anche delle aziende. Hanno permesso di raggiungere un vasto pubblico in modo immediato e interattivo, e di creare delle community di fan e appassionati al brand.
Tuttavia, la rapidità e l’accessibilità connesse alla fruizione attraverso i social media, hanno posto all’attenzione nuove sfide legali, specialmente per quanto riguarda il rispetto del copyright. La produzione di contenuti originali di qualità richiede tempo, risorse economiche e spesso il coinvolgimento di più soggetti – agenzie di comunicazione, videomaker, creator, influencer.
Diventa quindi importante capire come tutelare dal punto di vista del diritto d’autore il frutto del lavoro quotidiano dei professionisti dei social media.
Il Copyright nei Social Media
I contenuti originali, creati da te o dalla tua azienda (video, foto, musica e testi), e pubblicati sui social network sono in linea generale protetti dalla legge sul diritto d’autore.
Il diritto d’autore copre tutte le opere d’ingegno dal carattere creativo e originale. L’autore dell’opera è il titolare del diritto d’autore che nasce dal momento della creazione dell’opera stessa.
Cosa significa in concreto?
In sintesi, il diritto d’autore conferisce al titolare una serie di diritti morali e patrimoniali sull’opera, tra cui:
- il diritto di essere riconosciuto come autore di un’opera;
- il diritto di pubblicare, utilizzare e riprodurre l’opera, moltiplicandola con qualsiasi mezzo;
- il diritto di diffondere, distribuire e commercializzare l’opera con qualsiasi mezzo;
- il diritto di tradurre, elaborare, trasformare l’opera, noleggiarla o darla in prestito.
Ogni altro soggetto che vuole utilizzarla o sfruttarla a scopo commerciale dovrà quindi chiedere il consenso al titolare dell’opera.
Ciò nonostante, molto spesso sui social si verificano casi in cui i contenuti vengono diffusi e riprodotti senza richiesta del consenso.
A seconda del tipo di utilizzo, questi usi possono ricadere nella sfera del fair use. In altri casi, invece, l’utilizzo del contenuto può rappresentare una violazione del diritto d’autore e provocare un danno considerevole all’utente creatore.
Come proteggere i tuoi contenuti sui social media
Se sei un’azienda, un professionista o comunichi sui social per la tua attività, avere un marchio registrato può facilitare la tutela dei tuoi contenuti online.
Gli account di brand con almeno un marchio registrato attivo possono richiedere l’accesso a uno strumento professionale messo a disposizione da Meta. Si chiama “Tutela dei diritti del brand” e permette di cercare contenuti che stanno utilizzando impropriamente il tuo marchio o la tua proprietà intellettuale, di inviare segnalazioni per contraffazione, violazioni del marchio e del diritto d’autore.
Il tuo marchio ha i requisiti per essere registrato?
Sebbene il diritto d’autore non necessiti di altre attività per essere riconosciuto, spesso per i post, in particolare foto e video pubblicati online e sui social, può essere utile inserire il cosiddetto watermark, una sorta di scritta o logo apposta sopra l’opera – talvolta in trasparenza – al fine di comunicare l’origine di quel determinato contenuto, oltre che prevenire e scoraggiare copie e furti.
In che modo Meta protegge i diritti d’autore legati alla musica e ai video?
Facebook ha politiche rigorose per quanto riguarda i diritti d’autore.
Gli utenti devono assicurarsi di avere i diritti appropriati per condividere contenuti, specialmente musica e video. Inoltre, Facebook permette ai titolari di diritti di presentare reclami per violazioni, che possono portare all’eliminazione dei contenuti segnalati e anche alla sospensione dell’account.
Discorso simile per quanto riguarda i diritti d’autore su Instagram. IG, che ha recentemente aggiornato le proprie politiche per rafforzare la protezione dei diritti dei creatori di contenuti originali, richiede che gli utenti dispongano dei diritti necessari per pubblicare contenuti protetti.
Cosa fare in caso di violazioni di diritto d’autore?
Gli utenti che ritengono di aver subito una violazione dei loro diritti d’autore sui social media possono intraprendere azioni legali.
In primo luogo le piattaforme consentono al singolo utente di segnalare alcune violazioni legate ai suoi diritti d’immagine o diritti d’autore. Nei casi di furto di personalità, utilizzo di immagini, video, testi, musiche senza permesso, la piattaforma verificherà la segnalazione e procederà alla rimozione del materiale copiato illegalmente, in alcuni casi intraprendendo anche azioni punitive nei confronti dell’account incriminato.
Va tuttavia detto che non è sempre facile ottenere un rapido check delle proprie segnalazioni: in alcuni casi le aziende come Meta o TikTok si basano sui dati aggregati – fanno cioè il check delle segnalazioni circa le presunte violazioni solo quando sono state aperte più istanze di segnalazione.
Per questa ragione in ogni caso è sempre consigliabile prenotare una consulenza con un legale per approfondire la situazione, capire l’entità del danno e definire la miglior strategia di tutela.