Brevetto: Il deposito di un brevetto italiano ha validità in tutta l’Europa?

Se deposito una domanda di brevetto in Italia, dato che facciamo parte dell’Unione europea, ho automaticamente un brevetto che vale in tutti i paesi della Comunità?

Il brevetto è lo strumento tramite il quale un’autorità competente, solitamente un organo amministrativo nazionale, riconosce all’inventore la facoltà di sfruttare in modo esclusivo per un determinato periodo di tempo (20 anni per l’invenzione, 10 anni per il modello di utilità, fino a un massimo di 25 anni per il disegno o modello) l’invenzione realizzata. 

Tale diritto, però, ha natura territoriale.

Brevetto italiano o Brevetto Europeo?


La natura territoriale del brevetto implica che l’inventore sarà protetto da qualsiasi violazione/contraffazione del suo trovato soltanto entro i confini nazionali dello stato in cui ha depositato il brevetto stesso.

La presentazione di una domanda di brevetto in Italia, per il solo fatto che il nostro Paese fa parte dell’Unione Europea, non conferisce una tutela allargata a tutto il territorio europeo.

Per tutelare la propria invenzione oltre i confini nazionali, è possibile optare per il deposito di un brevetto europeo. 

Il brevetto europeo consente, mediante la presentazione di un’unica domanda all’Ufficio Europeo dei Brevetti – EPO  di ottenere protezione nei Paesi contraenti della Convenzione sul rilascio dei brevetti europei, firmata a Monaco di Baviera il 5 ottobre 1973. Attualmente gli Stati aderenti alla Convenzione sono: 

  • Albania
  • Austria
  • Belgio
  • Bulgaria
  • Svizzera
  • Cipro
  • Repubblica Ceca
  • Germania 
  • Danimarca
  • Estonia
  • Spagna 
  • Finlandia
  • Francia
  • Regno Unito 
  • Grecia
  • Croazia 
  • Ungheria 
  • Irlanda
  • Islanda
  • Italia
  • Liechtenstein
  • Lituania 
  • Lussemburgo
  • Lettonia 
  • Monaco
  • Montenegro
  • Macedonia del Nord
  • Malta
  • Paesi Bassi
  • Norvegia
  • Polonia
  • Portogallo
  • Romania
  • Serbia
  • Svezia
  • Slovenia
  • Slovacchia
  • San Marino
  • Turchia

In seguito al deposito della domanda e all’ottenimento della concessione, di cui puoi trovare maggiori dettagli nella pagina Brevetto Europeo, il brevetto diventa valido solo negli Stati in cui viene convalidato (attraverso il pagamento di una tassa per ciascun Stato di interesse). 

Da giugno 2023 è entrato in vigore anche il nuovo sistema del Brevetto Unitario. Questo nuovo sistema si affianca al sistema di tutela brevettuale nazionale ed europeo, già esistente, che permette di ottenere la protezione brevettuale nei 17 paesi UE che hanno ratificato l’Accordo TUB contemporaneamente, pagando un’unica tassa.

Diritto di priorità di un brevetto: che cos’è e come sfruttarlo

La Convenzione sul brevetto europeo del 1973, agli art. 87-89, riconosce il diritto di priorità, che consente a colui che ha depositato una domanda di brevetto nazionale di estendere all’estero la domanda stessa, entro 12 mesi.

In tal caso gli effetti della domanda europea retroagiscono, ai fini del requisito della novità, alla data di deposito della domanda nazionale. 

Se, invece, si vuole ottenere una protezione limitata, ad esempio, solo ad alcuni stati europei è possibile depositare domanda di brevetto nazionale in ognuno dei Paesi di nostro interesse, ma spesso le spese sono superiori a quelle del deposito di una domanda di brevetto europeo.

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I professionisti di Ufficiobrevetti.it si occupano da oltre 30 anni di deposito brevetti, marchi, design, software e copyright. Avvalendosi dell’esperienza e professionalità dell’Ingegnere Mario Emmi, abbiamo assistito molte aziende nel deposito delle proprie invenzioni in Italia, in Europa e nel mondo, aiutandole ad ottenere un titolo difendibile in giudizio. 

Il nostro metodo prevede 5 step: 

  1. Consulenza
    Primo passaggio che prevede una videochiamata con i nostri professionisti per capire l’effettiva brevettabilità dell’invenzione. 
  2. Formalizzazione dell’incarico
    Una volta verificata la brevettabilità, sarà possibile formalizzare l’incarico. Al fine di procedere i nostri professionisti avranno bisogno di una relazione tecnica e disegni relativi all’invenzione.
  3. Stesura bozze del testo brevettuale
    In questa fase molto importante viene definita la tutela del brevetto in modo dettagliato, attraverso la stesura di bozze del testo.
  4. Definizione testo finale
    Arrivati a questo step, vengono sciolti i dubbi finali e viene concordata la versione finale della domanda di brevetto da depositare.
  5. Deposito Brevetto
    Si procede infine con il deposito. I nostri professionisti si occuperanno di tutta la procedura, monitorando costantemente lo status e aggiornandoti in merito alle scadenze.

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