Si può proteggere l’idea di inserire della pubblicità sopra un oggetto esistente?
Purtroppo questo tipo di idee non hanno una forma di protezione specifica, in quanto non rientrano né nella legge sul diritto di autore né sulla legge invenzioni, trattandosi principalmente di idee astratte che non si concretizzano in alcun oggetto materiale nuovo.
Per trovare una qualche forma di protezione, che comunque di solito è sempre indiretta, occorre analizzare l’idea nei particolari. Ciò che astrattamente si può fare è depositare come modello di utilità una forma particolare dell’oggetto noto, rivista e modificata in modo da poter “ospitare” della pubblicità sul suo corpo. Più le modifiche sono rilevanti e significative, più il brevetto potrà avere forza e viceversa.
Altra cosa da fare è descrivere nel dettaglio l’idea avuta ed effettuare un deposito alla SIAE come opera inedita dell’elaborato che la descrive. Dato che l’interpretazione della legge sul diritto di autore è in continua evoluzione, potrebbe anche aversi il caso che, ad una tale soluzione, possa essere riconosciuta questa forma di tutela, tipica di chi crea qualcosa di nuovo e di artistico.
Per rafforzare la propria posizione, si può poi ricorrere alla registrazione come marchio del nome del servizio che si intende sviluppare intorno a questa idea, ma questo non impedirebbe ad altri di attuarla con un nome diverso. A seconda poi della soluzione concreta che viene messa a punto si potrebbe valutare l’opportunità di depositare la campagna pubblicitaria presso l’Autorità garante della pubblicità che si occupa anche della protezione di alcune forme di pubblicità, di slogan e simili. Merita, però, sottolineare che le regole stabilite per l’Autorità valgono solo per gli iscritti alla loro associazione e che non sono vere e proprie leggi.