Il copyright protegge i lavori creati con l’intelligenza artificiale? Ne parliamo al WMF 2024 a Bologna

I contenuti creati dall’intelligenza artificiale popolano ormai i feed dei social network e non solo. Strumenti come Midjourney, Dall-E, Stable Diffusion, Claude, Lama, Gemini e ChatGPT stanno rivoluzionando il modo in cui pensiamo, lavoriamo e creiamo. Questi sistemi di AI generativa vengono spesso utilizzati per creare lavori dalle caratteristiche sbalorditive. Ma i loro output possono […]

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I contenuti creati dall’intelligenza artificiale popolano ormai i feed dei social network e non solo. Strumenti come Midjourney, Dall-E, Stable Diffusion, Claude, Lama, Gemini e ChatGPT stanno rivoluzionando il modo in cui pensiamo, lavoriamo e creiamo.

Questi sistemi di AI generativa vengono spesso utilizzati per creare lavori dalle caratteristiche sbalorditive. Ma i loro output possono essere considerati creativi?

E poi, in che modo le applicazioni pratiche dell’intelligenza artificiale possono contribuire a creare asset e know how registrabili e brevettabili per le imprese, andando a definire i loro asset di domani?

Diritto d’autore e intelligenza artificiale

Il tema del rapporto tra intelligenza artificiale generativa e proprietà intellettuale è molto complesso, con nuove implicazioni e problematiche che richiedono approfondimento e nuove regolamentazioni, come il nuovo AI ACT europeo.

In particolare, il dibattito sulla possibilità di riconoscere il diritto d’autore ai lavori creati dall’intelligenza artificiale si sta facendo sempre più acceso, con alcuni casi già decisi negli Stati Uniti e in Cina. A questo tema, l’Avvocato Laura Turini, founder dello Studio Turini e di Ufficiobrevetti.it, ha dedicato un libro uscito ad Aprile di questo anno per Maggioli Editore, dal titolo “A chi spettano i diritti sulle opere dell’intelligenza artificiale. Dall’addestramento su opere altrui alla generazione di opere nuove”.

Laura Turini speaker al WFM 2024

Il tema dell’intelligenza artificiale nell’orizzonte del diritto d’autore e della paternità delle opere sarà anche al centro dell’intervento dell’Avv. Turini al We Make Future 2024, che si terrà a BolognaFiere dal 13 al 15 giugno 2024.

Lo speech intitolato “Come ottenere il copyright sui lavori creati con l’intelligenza artificiale”, si terrà giovedì 13 giugno alle ore 18:00 nello Stage Legal Tech.

Parleremo di come funziona l’intelligenza artificiale generativa e delle linee guida del Copyright Office degli Stati Uniti, per capire, attraverso alcuni casi recenti, come e a quali condizioni le opere create con i sistemi di AI possono essere registrate e protette dal diritto d’autore.

Che cos’è il We Make Future 2024

Il We Make Future 2024- organizzato da WMF – è la Fiera internazionale e Festival sull’Innovazione AI, Tech e Digital.

L’evento, giunto alla dodicesima edizione, sarà ricco di interventi, speech, panel, momenti di networking e di incontro con esperti, imprese e professionisti. Quest’anno durante l’evento è previsto un focus sull’intelligenza artificiale con l’AI Global Summit.

L’AI Global Summit è un progetto di WMF che mira “alla diffusione di cultura, competenze e formazione sull’Intelligenza Artificiale con l’obiettivo di favorire un utilizzo consapevole dei nuovi strumenti tecnologici che garantisca un impatto positivo su territori, imprese, istituzioni e società nel suo insieme”.

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